My Daughter Yoshiko | Brian Blum
Usa 2018 | 15’
Da quando a sua figlia è stato diagnosticato l’autismo e suo marito è stato reclutato per il servizio militare, per Saki è sempre più difficile andare avanti.
Crescere figli autistici può essere complicato. Ci sono bambini, e in alcuni casi anche adulti, che possono avere crisi nervose nelle quali si feriscono, rompono qualcosa o rischiano di fare del male agli altri. Terapie ed interventi mirati sono fondamentali, ma non sempre bastano a risolvere i problemi. Occorre sensibilizzare l’opinione pubblica per produrre un cambiamento sociale in grado di arginare l’ignoranza, l’indifferenza e l’intolleranza dilaganti. Anche se molti autistici hanno bisogno di aiuto non vanno per questo relegati in luoghi per disabili o lasciati con i soli genitori, che rischiano a loro volta di essere emarginati e di trovarsi a gestire costantemente situazioni complicate e delicate.
Brian è un regista newyorkese. I suoi film hanno vinto molti premi in diversi festival e il suo corto di diploma Blood and Water è stato nominato per il BAFTA Student Film Award. Brian è direttore esecutivo e di produzione presso AdaptLab Filmmakers, società che aiuta persone con disabilità mentali a intraprendere una carriera di successo nel campo dell’industria cinematografica.
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